I cavi Ethernet sono essenziali per il collegamento in rete. In rete si possono trovare molti cavi diversi, ma se si vuole risparmiare un po' di soldi o si cerca una lunghezza specifica, può essere interessante realizzare il proprio cavo RJ45. A tal fine sono necessari alcuni strumenti e basta seguire i passaggi descritti in questo articolo per adattare i cavi alla propria installazione.
Il materiale necessario
Cavo Ethernet allentato
In generale, si sceglie un cavo Cat5e. Il cavo Cat5e è leggermente diverso dal Cat5. Può gestire velocità di trasmissione dati fino a 1000 Mbps. Cat5e è adatto per Gigabit Ethernet e presenta livelli di diafonia molto più bassi rispetto a Cat5, ormai obsoleto.
Pertanto, nella maggior parte delle applicazioni, il Cat5 è stato sostituito dal Cat5e. Oltre ai cavi Cat5e, è possibile scegliere anche i cavi Cat6, che offrono prestazioni migliori. Il cavo Cat6 ha una larghezza di banda doppia rispetto al Cat5. È ideale per il supporto di 10 Gigabit Ethernet. Selezionate il tipo di cavo e acquistate le lunghezze necessarie.
Potrete conoscere meglio le specificità di ogni Categoria di cavo Ethernet sulla nostra guida.
Connettori RJ45
I connettori RJ45 sono spesso utilizzati per scopi telefonici e di rete. I connettori RJ45 sono di vario tipo, a seconda della categoria del cavo, come i connettori schermati, i connettori antistrappo, i connettori a 2 o 3 pin, ecc. È quindi necessario scegliere un connettore compatibile con il cavo scelto.
Uno strumento di crimpatura RJ45
La pinza crimpatrice RJ45 è progettata per spelare, crimpare e tagliare rapidamente i fili in un'unica operazione. Questo strumento non è molto costoso e fornisce sempre terminazioni precise e affidabili.
Un tester per cavi RJ45
Il tester per cavi è opzionale, ma è particolarmente consigliato se il cavo viene incassato dietro una parete divisoria. Consente di verificare il passaggio di corrente da un'estremità all'altra del cavo prima di installarlo sui dispositivi.
Questi elementi possono essere acquistati indipendentemente, ma esistono anche dei kit che contengono tutti gli strumenti necessari e spesso consentono di risparmiare.
Fasi del cablaggio Ethernet
Fase 1. Spogliare l'involucro esterno
Utilizzare la pinza per crimpare per rimuovere l'isolamento di 2,5 cm dall'estremità del cavo. Inserire il cavo nella parte di spelatura della pinza a crimpare e serrarlo. Una volta serrato, ruotare la pinza intorno al cavo di 360°. Infine, tirare e la giacca verrà spogliata. Se si rompono accidentalmente i fili interni intrecciati, è sufficiente tagliare a filo il filo rotto e spellarlo di nuovo. Pertanto, quando si misura la lunghezza del cavo, è meglio lasciare qualche centimetro di riserva nel caso in cui si verifichi questo tipo di inconveniente.
Fase 2. Srotolare e sistemare i fili
Dopo aver spellato la guaina, all'interno si trovano 8 fili codificati per colore. È quindi necessario srotolare i fili interni e disporli in uno schema di cablaggio corretto per il connettore RJ45.
Esistono due tipi di standard di codice colore: T568A e T568B. È importante che l'ordine dei colori sia corretto. Qualunque sia lo standard scelto, i fili codificati a colori devono essere disposti nello stesso ordine su entrambi i lati. Qui si consiglia il cablaggio con codice colore T568B, che è quello più comunemente utilizzato. Ecco i pin e i colori utilizzati negli standard T568B.
Fase 3. Inserire il filo nel connettore RJ45
Prima di inserire il filo nel connettore RJ45, è necessario tagliarlo in modo che si inserisca nel connettore. Unire i fili e tagliarli in linea regolare con l'utensile da taglio della pinza a crimpare. Inserire quindi i fili nel connettore nell'ordine corretto. Assicurarsi che ogni filo si inserisca in ogni scanalatura del connettore. I fili devono essere inseriti fino a quando la guaina si trova all'interno del connettore, appena oltre la porzione di crimpatura del connettore.
Passo 4. Crimpare
Inserire con cautela il connettore nella pinza di crimpatura fino a quando il connettore non può più essere spinto all'interno. Stringere con forza la pinza di crimpatura e rilasciarla. Quindi stringere nuovamente la pinza a crimpare per assicurarsi che tutti i pin siano spinti verso il basso sul connettore. Al termine della crimpatura, verificare che tutti i pin siano crimpati. Se i pin sono tutti spinti verso il basso, tirare leggermente il connettore per assicurarsi che sia saldamente collegato al filo.
Passo 5. Test
Prima di installare il cavo, è meglio testarlo con un tester per cavi Ethernet. Se il cavo Ethernet non funziona, esaminare attentamente ogni estremità e vedere se si riesce a individuare il problema. Di solito il problema è che un filo si trova nel posto sbagliato o che uno dei fili non ha contatto o ha un contatto difettoso. È inoltre necessario verificare che i colori siano nell'ordine giusto. Se l'ordine dei colori non è corretto, tagliare l'estremità e ricominciare.
Prestare attenzione alla lunghezza del cavo Ethernet, che non deve superare i 100 metri, poiché le prestazioni del cavo saranno influenzate dalla lunghezza extra.