Avete raggiunto i limiti della capacità di archiviazione del vostro PC e state cercando una soluzione per continuare a eseguire il backup dei vostri file? Avete intenzione di optare per un'unità esterna? Non fate questo errore! Le piattaforme di archiviazione cloud e i server NAS (Network Attached Storage) sono soluzioni molto più potenti. Ma tra cloud storage e network storage, scopriamo qual è la soluzione migliore per voi?
Le nuvole e altri server remoti sono ovunque. Quasi tutti i dispositivi sono connessi a Internet, compresi televisori, frigoriferi e persino le nostre automobili. Si potrebbe quindi pensare che il cloud storage sia la soluzione migliore per archiviare i backup dei file, ma il mondo dei NAS si è evoluto negli ultimi anni.
L'investimento iniziale in un server NAS può essere superiore a quello di un abbonamento cloud, ma la gestione di un NAS rispetto a un abbonamento cloud è più conveniente nel lungo periodo, con migliori opzioni di scalabilità e capacità per gli utenti domestici o aziendali che fanno un uso intensivo di dati e la possibilità di "scalare" e "scalare".automazione informatica superiore.
Se da un lato il cloud è la soluzione più semplice, perché la gestione dei dati non è una vostra responsabilità, dall'altro dovete tenere presente che i cloud possono essere vittime di attacchi esterni e i vostri dati possono essere recuperati. I server NAS, invece, offrono accesso e gestione locali, consentendo di ridurre i problemi di sicurezza potenziale legato alle connessioni web.
Server NAS
I server NAS sono progettati per essere utilizzati sulle reti locali per archiviare file ed eseguire varie funzioni. Si possono considerare come unità esterne più avanzate, collegate in rete e gestite con sistemi operativi sofisticati.
Abbiamo riunito il miglior NAS per tutti gli usi nella nostra guida. Abbiamo anche spiegato in dettaglio tutti i vantaggi del NAS, ma eccone alcuni rispetto all'utilizzo di un servizio di archiviazione cloud.
Maggiore capacità di archiviazione
I servizi di abbonamento al cloud hanno una capacità massima di cui si può usufruire, a seconda del piano di pagamento scelto. Ecco la quantità di dati che è possibile archiviare con ciascun servizio al momento in cui scriviamo:
- Apple iCloud - 9,99 euro/mese per 2 TB.
- Google One - 150 euro al mese per 30 TB.
- Microsoft OneDrive - 69 euro all'anno per 1 TB.
Queste offerte sono solo un esempio, ma come si può vedere, l'acquisto di un server NAS e dei relativi dischi rigidi si ripaga abbastanza rapidamente se si ha un grande volume di dati da archiviare.
Con un NAS è possibile installare tutto lo spazio di archiviazione che si desidera. Con un box a quattro alloggiamenti come l'eccellente TerraMaster F4-423È possibile equipaggiarlo con quattro dischi Western Digital Red da 20 TB, per un totale di 80 TB, prima di prendere in considerazione il RAID.
Maggiore capacità di evoluzione
Con le piattaforme cloud, una volta raggiunto il limite di spazio di archiviazione dell'abbonamento, è necessario passare all'abbonamento successivo, a condizione che il servizio offra una maggiore capacità. Microsoft non va oltre 1 TB per persona, mentre Apple arriva fino a 12 TB. Con un server NAS, se si dispone di un numero sufficiente di alloggiamenti per i dischi, è possibile installarne altri.
Se si esauriscono gli alloggiamenti liberi, potrebbe essere il momento di sostituire i dischi con altri più grandi o con un'unità di espansione, che può fornire una configurazione aggiuntiva di alloggiamenti per dischi. Visitare Unità disco NAS attualmente hanno una capacità massima di 24 TB. È anche molto più facile spostare i dati a livello locale.
Gestione localizzata
Il fatto che il NAS sia collegato alla vostra rete significa che può essere gestito localmente. Invece di affidare la gestione dell'hosting e della sicurezza dei dati a un'azienda terza, potete assicurarvi che tutte le misure di sicurezza siano state adottate. In questo modo si eliminano anche molti dei problemi esterni che possono sorgere.
Meno rischi per la sicurezza
Se il NAS è collegato alla rete locale e non ha accesso esterno a Internet, sarete più protetti da attacchi maligni e altre minacce esterne. Gli abbonamenti al cloud costringono a trasferire tutto su Internet, sperando che l'azienda scelta per ospitare i dati sia ben protetta.
Velocità di trasferimento locale più elevate
La gestione della LAN non solo garantisce una maggiore sicurezza e un più facile accesso diretto, ma anche una migliore velocità di trasferimento dei dati. La larghezza di banda della LAN è generalmente molto più elevata di quella delle connessioni Internet e l'aggiornamento delle apparecchiature di rete è meno costoso del pagamento di un abbonamento più elevato all'ISP.
La nuvola
I servizi di cloud storage esistono da tempo e offrono un modo semplice per archiviare i file utilizzando piattaforme basate sul Web. Invece di avere un server fisico in loco, i singoli e le organizzazioni possono utilizzare siti web e applicazioni per archiviare (e scaricare) i file in rete.
Mentre i server NAS sono generalmente compatibili con tutte le piattaforme (compresi i dispositivi mobili), le piattaforme di archiviazione in-the-cloud hanno generalmente prestazioni migliori sull'hardware nativo. I possessori di dispositivi Apple si trovano generalmente meglio con iCloud, i dispositivi Microsoft con OneDrive e così via.
Costo iniziale inferiore
Il costo di un server NAS può essere elevato, ma dipende in larga misura dal numero di alloggiamenti per i dischi e dalla potenza dei componenti interni. Oltre all'involucro stesso, è necessario includere anche il prezzo dei dischi rigidi con cui vengono riempiti gli alloggiamenti.
Abbonamenti al cloud sotto forma di pagamenti mensili o annuali, che sono generalmente inferiori al costo iniziale di un NAS. Sono quindi più facili da sostenere per i consumatori che non hanno centinaia di euro da spendere per lo storage.
Distribuzione più semplice
Non tutti hanno il know-how necessario per installare e gestire un server NAS e la relativa infrastruttura di rete. Ecco perché gli abbonamenti al cloud possono essere la scelta più semplice per chi vuole semplicemente uno spazio di archiviazione accessibile fin dal primo giorno.
Maggiore resistenza ai disastri
Le catastrofi possono colpire ovunque e in qualsiasi momento. Un NAS che opera a casa o in ufficio può essere colpito da calamità naturali o da altre situazioni come l'interruzione di corrente. Batterie di riserva o un inverter può ovviare a questo problema, ma anche le apparecchiature di rete devono essere ridondanti.
L'archiviazione in cloud è generalmente gestita in grandi centri di dati con backup che sono a loro volta supportati da backup. È altamente improbabile che una piattaforma cloud vada completamente in tilt.
Perché non usarli entrambi?
Il NAS presenta alcuni vantaggi rispetto all'archiviazione cloud e viceversa, ma perché non utilizzare il meglio di entrambi i mondi? I server NAS possono essere configurati per scaricare automaticamente i file sulle piattaforme cloud quando i dati vengono trasferiti da un altro hardware, creando backup in due luoghi.
In seguito alla strategia di backup 3-2-1Abbiamo già raggiunto la parità, il che significa che possiamo spingerci oltre. Tre copie di dati in totale, due in loco (NAS e altri dispositivi) e una fuori sede (il cloud).
Se si utilizza il cloud, si può utilizzare un'unità esterna (o un NAS secondario) in un altro sito. In questo modo si otterrebbe un 3-2-2 se si rimuove il secondo backup locale o un 4-2-2 se lo si lascia al suo posto, creando una ridondanza significativa per qualsiasi scenario imprevisto.