Buone notizie per tutti coloro che seguono da vicino lo sviluppo del software Synology Diskstation Manager: Synology ha rilasciato la versione beta del suo prossimo aggiornamento del software NAS, DSM 7.2. Presentato in anteprima nel novembre 2022 in occasione dell'evento di lancio globale online, questo nuovo aggiornamento DSM include una serie di miglioramenti per l'accesso, l'integrità dei dati, la scalabilità e la sicurezza, oltre a notevoli miglioramenti nelle applicazioni Synology esistenti.
Synology ha una storia di beta di lunga durata per gli aggiornamenti DSM più importanti (così come per gli aggiornamenti principali delle singole applicazioni nel centro pacchetti), quindi non è una sorpresa che la beta di DSM 7.2 sia in arrivo. Infatti, circa un mese fa, nel centro risorse sono apparsi gli strumenti scaricabili di DSM 7.2 per consentire agli sviluppatori e ai partner software di iniziare a modificare i loro servizi per adattarli alle nuove funzionalità di DSM 7.2, quindi una beta di DSM 7.2 è quasi inevitabile. Diamo quindi un'occhiata a come accedere alla beta di Synology DSM 7.2, quali sono i rischi e quali sono i miglioramenti in arrivo con DSM 7.2.
Come accedere alla beta di Synology DSM 7.2?
Synology ha lanciato l'accesso alla beta scaricabile ed è possibile accedere alla versione DSM 7.2 versione beta QUI
Selezionare la voce Synology NAS che avete nel menu a discesa:
È possibile scaricare la versione beta di DSM 7.2 per il server NAS facendo clic sul pulsante di download:
Se avete deciso che questa è la versione che fa per voi, ecco come aggiornare il vostro DSM alla 7.1 Beta:
- Accedere al browser Web e accedere al NAS Synology e al DSM.
- Accedere a Pannello di controllo > Aggiornamento > Ripristino > Aggiornamento DSM e Aggiornamento manuale DSM.
- Fare clic su Sfogliare e trovare il file .pat appena scaricato.
- Fare clic su OK per attivare l'aggiornamento DSM 7.2. Trattandosi di un file locale, il download nel sistema dovrebbe essere molto veloce. Non abbandonate ancora il sistema PC/Mac, tra poco ci saranno altre finestre da "convalidare".
- Si deve tenere presente che alcune applicazioni e servizi che erano compatibili con DSM 7.1 potrebbero non essere compatibili con DSM 7.2 o richiedere un ulteriore aggiornamento per rimanere compatibili con l'ultima revisione di DSM.
- Il sistema impiegherà circa 10-20 minuti per installare l'aggiornamento. Le dimensioni e l'attività del sistema avranno un impatto minimo sul tempo di installazione.
- Consentire il riavvio del sistema per eseguire l'aggiornamento.
- Ricollegarsi al DSM tra qualche minuto per verificare che l'aggiornamento sia stato installato tornando al pannello di controllo > sezione aggiornamenti.
Synology DSM 7.2 Beta - Attenzione a certi rischi!
Per quanto questi grandi aggiornamenti del DSM siano interessanti, è molto importante ricordare che si tratta di una BETA - non finita, potenzialmente instabile e non rappresentativa del prodotto finale! Oltre a queste considerazioni, è necessario ricordare che i grandi aggiornamenti DSM (beta o meno) sono estremamente difficili da invertire e quasi impossibili per gli utenti inesperti. Non si dovrebbe prendere in considerazione l'installazione di questo software pre-release sul proprio NAS se contiene dati critici o personali insostituibili di cui non è stato eseguito il backup in almeno altre due posizioni.
- Questo software beta è destinato esclusivamente a scopi di valutazione e non deve essere installato in ambienti di produzione. Synology non può essere ritenuta responsabile per eventuali danni, come la perdita accidentale di dati, causati da questo software beta.
- Dopo l'installazione di questo aggiornamento, non sarà possibile eseguire il downgrade a una versione precedente del DSM.
- Questo aggiornamento riavvia il NAS Synology.
- Molte applicazioni potrebbero richiedere aggiornamenti individuali dopo l'aggiornamento più ampio di DSM 7.2, anche se l'utente verrà avvisato prima di applicare l'aggiornamento (vedere sotto):
IMPORTANTE - Se si utilizzano modifiche homebrew/github/non ufficiali su Synology (ad esempio, l'installazione di applicazioni di terze parti per aggiungere driver USB-2.5G), queste potrebbero essere interrotte durante l'aggiornamento a DSM 7.2 :
Nota importante
- Questo software beta è destinato esclusivamente a scopi di valutazione e non deve essere installato in ambienti di produzione. Synology non può essere ritenuta responsabile per eventuali danni, come la perdita accidentale di dati, causati da questo software beta.
- Dopo l'installazione di questo aggiornamento, non sarà possibile eseguire il downgrade a una versione precedente del DSM.
- Questo aggiornamento riavvia il NAS Synology.
- A partire da questa versione, i registri del disco rigido non appariranno più in Storage Manager > HDD e saranno disponibili solo in Log Center.
- È stata rimossa l'opzione "Crea automaticamente regole di port forwarding" nelle impostazioni avanzate di QuickConnect per migliorare la sicurezza della rete.
Problemi noti
- Utenti di Stazione di monitoraggio dovrebbero mantenere la loro versione attuale di DSM. L'aggiornamento della compatibilità dell'applicazione con questa versione di DSM è attualmente in fase di sviluppo. Non appena l'aggiornamento sarà rilasciato ufficialmente, sarà disponibile per il download nel Centro pacchetti.
- Questo aggiornamento del DSM non è applicabile ai seguenti modelli: DS418, DS218, DS218play e DS118. L'aggiornamento per questi modelli è in fase di sviluppo e dovrebbe essere disponibile nella prossima release.
Limitazione
- Il test S.M.A.R.T. per i dischi SSD M.2 NVMe non è più supportato.
- A partire da DSM 7.2 Beta, Virtual Machine Manager non supporterà più la creazione di cluster con versioni DSM precedenti. Per garantire il corretto funzionamento del cluster Virtual Machine Manager, aggiornare ogni host del cluster alla stessa versione DSM o a versioni superiori.
- Virtual DSM con DSM 7.2 Beta richiede Virtual Machine Manager 2.6 o superiore.
Di seguito troverete un'analisi molto più dettagliata di ciò che è incluso nella versione beta del DSM 7.2, di cosa considerare prima di utilizzarlo e di quali funzioni sono state aggiunte/modificate in questa nuova versione:
Quali aggiornamenti e miglioramenti sono stati apportati a DSM 7.2?
Anche se a prima vista DSM 7.2 sembra essere in gran parte identico a DSM 7.1, la maggior parte dei miglioramenti apportati riguarda il back-end della piattaforma. Vale anche la pena di notare che la maggior parte dei miglioramenti di fascia alta, probabilmente più incentrati sulle aziende, potrebbero non valere l'aggiornamento alla versione beta per provarli (ad esempio, se i vostri dati sono critici, NON UTILIZZATE LA BETA!) Analogamente, alcune funzionalità sono utilizzabili solo quando si inizializza un pool o un volume il primo giorno (ad esempio, i miglioramenti agli strumenti di crittografia).
Nuove funzioni in DSM 7.2 Beta - Panoramica rapida
- È stato aggiunto il supporto per le cartelle condivise WriteOnce. Questa funzione si basa sulla tecnologia Write Once, Read Many (WORM) e può essere attivata per impedire che i file vengano modificati, eliminati o rinominati durante un determinato periodo.
- È stato aggiunto il supporto per la crittografia dei volumi. Tutte le chiavi di crittografia dei volumi sono memorizzate nel caveau delle chiavi di crittografia, che può essere configurato su un NAS Synology locale o tramite KMIP su un NAS Synology remoto.
- Sono state aggiunte ulteriori opzioni per la gestione del gruppo di cache SSD, tra cui la modifica del tipo di RAID e la sostituzione di un'unità.
- È stato aggiunto il supporto per la rimozione online dei blocchi zero per migliorare l'efficienza della deduplicazione dei dati.
- È stata modificata la presentazione delle informazioni sulle unità in Storage Manager. Gli utenti possono ora controllare rapidamente lo stato delle unità visualizzando il campo "Stato dell'unità".
- Gli utenti possono ora vedere la quantità di spazio utilizzato e libero per ogni pool di archiviazione e volume in Storage Manager.
- È stata aggiunta una notifica di avviso quando la quota delle cartelle condivise disponibili è bassa.
- Supporta l'eliminazione di singole notifiche sul desktop.
- Supporto per l'invio di notifiche DSM tramite altri fornitori di webhook, tra cui LINE e Microsoft Teams.
- Supporto per la creazione di regole di notifica personalizzate per gli eventi di sistema, che consentono agli utenti di controllare meglio quali notifiche ricevere.
- Supporto per l'esportazione di un elenco di utenti e gruppi.
- Aggiunto il supporto per SAML per integrare DSM con server SSO esterni.
- È stata aggiunta un'opzione che consente agli utenti non amministrativi di espellere in modo sicuro i dispositivi USB.
- Gli utenti possono ora inserire manualmente gli indirizzi IP o FQDN di uno o più controller di dominio nel dominio affidabile. Ciò consente a Synology NAS di sincronizzare i dati del dominio direttamente con i controller di dominio specificati.
- Gli utenti possono ora abilitare il server di posta di Synology per inviare le notifiche DSM direttamente al proprio account Synology.
La crittografia dei volumi arriva su DSM 7.2
La possibilità di crittografare il NAS oltre l'attuale livello di "cartella" in DSM è stata una richiesta di lunga data da parte degli utenti di Synology NAS. È un po' strano che Synology non abbia fornito la crittografia a livello di disco, volume o pool nel gestore dell'archiviazione di sistema. La possibilità di crittografare l'intero volume consente di avere una visione molto più ampia della protezione contro l'intercettazione dell'archiviazione al di fuori del proprio utilizzo. In precedenza, la crittografia a livello di cartella/cartella condivisa implicava probabilmente la gestione di più file/codici chiave, con conseguente aggravio di lavoro per l'utente.
È Importante da notare che (al momento della stesura del presente documento) questo non può essere applicato retroattivamente a un volume esistente sul NAS, quindi se si spera di applicare la crittografia del volume a uno o più volumi esistenti in esecuzione sul NAS, non è possibile, poiché si tratta di un'impostazione che deve essere applicata alla creazione del volume.
Aggiunta del supporto WORM
Il WORM (Write Once, Read Many) esiste da molto tempo nel mondo dell'archiviazione dei dati e consente l'accesso a un file da parte di moltissimi utenti senza che il file originale venga modificato o danneggiato in alcun modo. Questo è un problema reale se un file/database è accessibile a molti utenti e si verificano modifiche inavvertite, che sovrascrivono il file o le modifiche apportate da altri (gli editor di file/mediali affrontano questo problema in altri modi, come l'editing fantasma o l'editing non lineare). WORM (Write Once, Read Many) è utilizzato per impedire la modifica dei dati salvati. In presenza di normative sempre più severe sulle modalità di archiviazione delle informazioni, molti Paesi richiedono alle agenzie governative, alle istituzioni finanziarie e ai fornitori di servizi sanitari di conformarsi a rigide norme sull'archiviazione dei dati. Molte di queste norme richiedono che i sistemi di archiviazione non alterino i dati archiviati. Di conseguenza, il WORM sta diventando sempre più comune nelle strutture commerciali. Foto, contratti, rapporti finanziari, e-mail, informazioni sui dipendenti e altri documenti importanti sono buoni esempi. Non devono essere modificati una volta archiviati. In alcune aree aziendali, è necessario analizzare enormi quantità di dati e registrare e tracciare enormi quantità di dati in tempo reale. La tecnologia WORM è ideale per proteggere questi documenti in modo che non vengano sovrascritti e che possano essere salvati come riferimento per usi futuri.
Il supporto WORM nell'infrastruttura di archiviazione Synology consentirà di ricercare i file per un periodo di tempo predeterminato e di configurarli in due tipi distinti, ovvero : Conformità e Azienda. I problemi di conformità non consentono alcuna scrittura/modifica nemmeno agli amministratori IT durante il periodo di tempo predefinito. Enterprise è simile, ma consente agli amministratori IT di apportare modifiche e/o adattare l'accesso a WORM. Inoltre, è possibile impostare periodi di tolleranza per i file che entrano nelle configurazioni WORM, lasciando passare un po' di tempo prima che i blocchi vengano attivati. Questa e molte altre modifiche da implementare in DSM 7.2 sono previste per il primo trimestre del 2023 (gennaio-marzo). In breve, nei file ROM i dati sono protetti dalla manipolazione in quanto non possono essere modificati o cancellati per un determinato periodo di tempo. I backup dei dati immutabili possono essere effettuati anche tramite Hyper Backup per una maggiore protezione e conservazione.
WORM è supportato anche nell'applicazione SAN Manager!
I contenitori sono ora possibili sui dispositivi NAS Realtek (DS223DS123 e DS420j) con 'Container Manager'.
Note importanti
- Container Manager è il successore di Docker e sarà disponibile per gli aggiornamenti nel Centro pacchetti.
Compatibilità e installazione
- Container Manager 20.10.3 richiede DSM 7.2 o superiore.
- Aggiunto il supporto per i seguenti modelli con architettura ARMv8: DS123, DS223 e DS420j.
Notizie
- Ridisegnata l'icona dei pacchetti e l'interfaccia utente per una migliore esperienza di gestione dei contenitori.
- Supporto per Docker Compose nella pagina del progetto.
- Supporto per la visualizzazione dello stato di salute dei contenitori.
- Aggiornato per essere compatibile con Docker Compose 2.5.1.
- Supporto per il rilevamento automatico degli aggiornamenti per le immagini con il tag "latest".
Problemi corretti
- È stato risolto un problema per cui il pacchetto poteva non essere eseguito dopo un aggiornamento del DSM.
- Correzione di bug minori.
Limitazione
- Docker Swarm non è supportato sui seguenti modelli con architettura ARMv8: DS420j, DS223, DS220j e DS120j.
SMB3 Multi-Channel - Migliore utilizzo delle porte e integrazione degli azionamenti
Sebbene questa funzione sia già stata distribuita nell'area beta del Synology App Center dall'inizio dell'anno, è comunque degna di nota. La funzione SMB multicanale non è nuova, sarà disponibile per Drive e per il supporto SMB generale. Inoltre, con il trasferimento multicanale SMB3, tutte le connessioni di rete disponibili tra server e client possono essere utilizzate per aumentare le prestazioni di trasferimento dei file SMB, indipendentemente dai conflitti tradizionali che impedirebbero di collegarli/incrociarli insieme nel modo convenzionale. In definitiva, la funzione multicanale di SMB3 consente agli utenti di sfruttare appieno la larghezza di banda della rete utilizzando più connessioni tra client e server, aumentando così il throughput della rete e la tolleranza ai guasti. La funzione SMB3 Multichannel è supportata solo nei sistemi x86 di Synology (cioè i NAS con CPU Intel e AMD). Una volta installata, è possibile abilitare questa funzione tramite Pannello di controllo > Servizi file > SMB > Impostazioni avanzate > Altre opzioni.
Miglioramenti del servizio e delle funzionalità di Synology Office
Synology offre da tempo la sua applicazione Office nell'elenco delle applicazioni DSM, come alternativa interna all'utilizzo di strumenti per ufficio di terze parti come Google Docs e Microsoft Office. In combinazione con l'applicazione Synology Drive, consente di aprire tutti i documenti d'ufficio (testo, fogli di calcolo, PDF, ecc.) dall'interno dell'ecosistema Synology, dove risiedono i dati. Tuttavia, c'è sempre spazio per i miglioramenti e ci è stato detto che sono in lavorazione nuove funzionalità come i watermark, un migliore riconoscimento delle revisioni sui documenti esportati e un maggiore supporto per i formati e i layout dei file Microsoft Word, ecc.
Synology Backup Cloud
Synology sta migliorando la gestione dei backup su larga scala da un unico portale, attraverso una nuova piattaforma/servizio chiamata "Synology Backup Cloud" (il nome cambierà sicuramente!) che copriràBackup attivoHyper Backup e C2 Backup. Synology vuole che questo strumento fornisca all'amministratore IT un'unica, semplice finestra per gestire, controllare in remoto e monitorare tutti gli aspetti del backup dei dati.
Unità Synology - Pulizia remota
I vantaggi di Synology Drive nel consentire a grandi team di utenti di accedere alla stessa cartella di dati per collaborare a progetti sono già ben documentati. Tuttavia, cosa succede se un sistema client con accesso a una cartella Synology Drive viene violato? O cosa succede se, in qualsiasi momento, è necessario sospendere l'accesso alla condivisione da un computer client specifico e si desidera assicurarsi che non siano ancora presenti copie sincronizzate/scaricate localmente? Ebbene, Synology Drive riceverà presto un aggiornamento che consente l'eliminazione dei dati in remoto e mira a ridurre al minimo i rischi per la sicurezza eliminando le cartelle sincronizzate dai sistemi Windows e macOS rubati.
Fonte: NasCompara